Gare di nuoto nei tre territori, una premiazione finale, e quest'anno una maggiore inclusione degli atleti con disabilità intellettiva. Queste le caratteristiche principali dell'EuregioSwimCup (ESC), che quest'anno si svolge per la terza volta attraversando l’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. Gli organizzatori hanno presentato l'edizione di quest'anno la scorsa settimana (14 aprile) in una conferenza stampa a Palazzo Alberti Poja a Rovereto, città dove si terrà l'ultima tappa del circuito, in seguito alle gare di Innsbruck e Bressanone.
Diverse distanze, staffette e premiazione finale
Il concetto di ESC è ormai noto: nell'arco di tre tappe, nuotatori e nuotatrici si sfidano in velocità, dagli esordienti agli assoluti, anche con gare in staffetta. In seguito alle tre tappe, per coloro che hanno preso parte ad almeno due di queste, è prevista una premiazione finale.
Parola chiave: inclusione
Una novità del 2025, ampiamente elogiata da tutti i rappresentanti istituzionali presenti, è la maggiore inclusione degli atleti FISDIR con disabilità intellettive: in questo modo, i team organizzatori desiderano promuovere concretamente l'inclusione e abbattere tutte le barriere, non solo quelle linguistiche e culturali.
Calendario delle tappe
- Innsbruck Swim Meeting: 10-11 maggio
- Brixen Swim Meeting: 17-18 maggio
- Rovereto Swim Meeting: 6-8 giugno
Gli statement dei rappresentanti politici
Durante i saluti istituzionali, anche gli assessori allo sport dell'Alto Adige (che attualmente detiene la presidenza dell’Euregio) e del Land Tirolo hanno sottolineato l'importanza di questa competizione relativamente recente: l'assessore altoatesino Peter Brunner ha descritto l’EuregioSwimCup come un simbolo della collaborazione sportiva trasfrontaliera - soprattutto per le giovani atlete e i giovani atleti. “Questa iniziativa promuove sia l‟ambizione sportiva sia la collaborazione tra Tirolo, Alto Adige e Trentino. Come Assessore allo Sport, mi fa particolarmente piacere che il nuoto e lo spirito europeo si incontrino in modo così riuscito.”, ha dichiarato Brunner.
Philipp Hochgemuth, Assessore allo Sport e Vicepresidente del Land Tirolo è dello stesso parere: “Il nuoto non solo promuove la salute fisica e mentale, ma è anche una misura di sicurezza importante in caso di emergenza. L‟EuregioSwimCup, giunta quest‟anno alla terza edizione, rappresenta un‟importante opportunità per i bambini e i giovani. Permette loro di confrontarsi sportivamente e, nello spirito dell’Euregio, di incontrare e fare rete con coetanei provenienti da Paesi vicini e con la stessa visione.”
Un’ampio team organizzativo
In rappresentanza del team organizzativo dell'ESC sono intervenuti alla conferenza stampa l'organizzatrice e responsabile del Brixen Swim Meeting Sabine Dejakum, l'operatore del Team 2001 Centro Natatorio Rovereto, Gianfranco Barbiero, l'organizzatore della tappa roveretana Nicolò Rigatti di Amici Nuoto Riva ed Elda Letrari, responsabile della sezione sport disabili della SSV Brixen.
Hanno sottolineato come in Italia esistano molti cosiddetti circuiti, ma nessuno che si spinga oltre i confini del Brennero. L'EuregioSwimCup non solo ha unito tre rinomati e consolidati circuiti natatori: “Fin dall'inizio, il nostro obiettivo è stato quello di superare i confini sotto ogni aspetto attraverso la cooperazione in campo sportivo: culturalmente, geograficamente e linguisticamente. Per questo abbiamo incluso anche atleti e atlete con disabilità”, ha dichiarato Dejakum. Negli anni scorsi c’era già stata una partecipazione a Rovereto; quest‟anno, per la prima volta, ci sarà anche a Bressanone e l‟inclusione FISDIR sarà estesa a tutte le specialità.
Barbiero ha dichiarato: “Crediamo molto in questo progetto perché rappresenta una vera inclusione sportiva: riunisce diverse fasce d'età - assoluti, juniores, agonisti - e anche il settore FISDIR”. Secondo Rigatti, il periodo dell'ESC è un “buon appuntamento, ed è per questo che molti meeting si sfidano con noi. Ma questo ci sprona ancora di più a migliorare”. La vasca da 50 metri è un elemento fondamentale e sono fiduciosi di poter riempire le start list nelle prossime settimane.
Infine, Letrari si è detto soddisfatto “del fatto che il messaggio di integrazione stia passando e si stia diffondendo: La famiglia FISDIR, con tutti i nostri ragazzi e ragazze, sta crescendo”.
Il sostegno di istituzioni e degli sponsor
Numerosi rappresentanti di istituzioni pubbliche e diversi sponsor hanno rimarcato il loro pieno sostegno a questa competizione a tre tappe. Per l' Assessore allo Sport del Comune di Rovereto, Michele Dorigotti, l'EuregioSwimCup rappresenta un messaggio di pace, che proprio a Rovereto ha un ruolo particolare con la Campana dei Caduti, che esiste da 100 anni. Secondo il Vicepresidente del CONI Trento, Massimo Eccel, l'evento sportivo sostiene i “valori olimpici dell'integrazione e dell'aggregazione”. Anche il Presidente della FIN Trentino, Cristian Sala, la Presidente della FISDIR Trentino-Alto Adige, Angela Sconza, e gli sponsor Johannes Pallweber (Tiroler Versicherung) e Fabio Lago (Cassa Rurale Alto Garda) hanno elogiato e ringraziato tutti gli organizzatori per il loro impegno e per l'approccio inclusivo che supera i confini.
Contatti
- Innsbruck: info@twv.at
- Brixen: office@schwimmclub-brixen.info / sdejakum@gmail.com
- Rovereto: trofeorovereto@2001team.com / info@amicinuotoriva.it