Il Comitato di sorveglianza è l'organo direttivo supremo del programma di cooperazione ed è composto da rappresentanti delle autorità del programma, delle Regioni del programma, della Commissione europea e dei due Stati membri partecipanti, nonché del partenariato socioeconomico.
Nella riunione costitutiva del Comitato di sorveglianza, tenutasi il 21 ottobre, è stata fissata la rotta per il nuovo periodo di programmazione 2021-2027. Contestualmente sono stati rivisti i risultati raggiunti nel periodo di programmazione 2014-2020.
L'autorità di gestione, Martha Gärber, ha presentato le priorità di investimento nel nuovo periodo di finanziamento. Con un budget di 19 milioni di euro, il programma continua a concentrarsi sul potenziamento dello sviluppo locale attraverso lo Sviluppo locale di tipo partecipativo - CLLD.
Il programma di cooperazione prevede un totale di 91 milioni di euro, dei quali oltre 73 milioni di euro provengono dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Verranno sostenuti progetti nei settori del cambiamento climatico e della biodiversità, dell'innovazione e delle imprese, del turismo e per la rimozione di concrete barriere di confine. Gli importi comprendono il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il cofinanziamento nazionale.
Il Comitato di sorveglianza ha creato le condizioni per l'attuazione del programma ed ha approvato il regolamento interno per il nuovo periodo di programmazione, è stato inoltre istituito il Comitato direttivo e sono stati decisi i criteri di valutazione per la selezione dei futuri progetti di cooperazione. Le regole di ammissibilità approvate rappresentano una semplificazione nel nuovo periodo di programmazione
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