BOLZANO/BRUXELLES (USP). 30 anni - tre territori - un Ufficio - una voce comune: il 18 novembre l’Ufficio di collegamento dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino a Bruxelles ha festeggiato il suo compleanno. Dal 1995 l'Ufficio di collegamento è il fulcro centrale per il networking con le istituzioni dell'Unione Europea e gli attori internazionali. Qui vengono rappresentati gli interessi dell'Euregio nell'UE.
Nella serata del 18 novembre, in occasione del trentesimo anniversario, si è tenuta una cerimonia ufficiale presso l'Ufficio di collegamento a Bruxelles. Erano presenti, tra gli altri, il presidente dell'Euregio e del Tirolo Anton Mattle, i suoi omologhi Arno Kompatscher (Alto Adige) e Maurizio Fugatti (Trentino), nonché il vicepresidente italiano della Commissione europea Raffaele Fitto, il commissario europeo austriaco Magnus Brunner, il commissario europeo per i trasporti Apostolos Tzitzikostas e numerosi rappresentanti delle istituzioni europee, statali e regionali nella capitale europea.
“Chi vuole influenzare la politica europea deve essere costantemente presente sul posto. L'Ufficio di collegamento a Bruxelles è quindi più di un semplice edificio: è sinonimo di stretta cooperazione transfrontaliera, attività di lobbying per il Tirolo e una forte presenza comune a Bruxelles”, ha sottolineato il presidente Anton Mattle. La Rappresentanza funge da piattaforma comune ed è la portavoce dell'Euregio a Bruxelles.
Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher ha dichiarato: "L'idea e la visione di istituire una Rappresentanza comune transfrontaliera o addirittura transnazionale a Bruxelles era rivoluzionaria più di 30 anni fa. Si è trattato infatti del primo progetto di apertura di una Rappresentanza comune a Bruxelles per diverse regioni di due Stati membri dell'UE. Ancora oggi il nostro modello è unico nel panorama delle diverse Rappresentanze delle regioni. Oltre al successo della presenza comune, ci sono sinergie nel lavoro e, di conseguenza, risparmi sui costi e maggiore efficienza quando si fanno le cose insieme“.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento Fugatti ha invece sottolineato: ”Il Trentino si inserisce in un'Unione Europea composta da regioni molto diverse tra loro, con esigenze e richieste altrettanto specifiche. Per questo, è ancora più importante che i nostri interessi regionali trovino una rappresentanza forte e continua qui a Bruxelles. La nostra strategia vincente è non lavorare da soli: parliamo all'unisono come Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. È attraverso questa voce coesa, di cui il Trentino è parte determinante, che riusciamo a portare le nostre istanze in modo efficace in Europa".
Alla cerimonia di anniversario hanno partecipato anche gli ex presidenti Luis Durnwalder (Alto Adige), Carlo Andreotti, Lorenzo Dellai (Trentino) e Günther Platter (Tirolo).
I compiti dell'Ufficio di collegamento a Bruxelles sono molteplici. Oltre a rappresentare gli interessi dei territori, l'istituzione funge anche da piattaforma di networking ed è molto richiesta come fonte di informazioni sui programmi di finanziamento dell'UE. Inoltre, l'Ufficio accoglie regolarmente gruppi di studenti universitari e scolastici, nonché gruppi di visitatori.
Ulteriori informazioni
Informazioni sull'Ufficio di collegamento
Fondato nel 1995, subito dopo l'adesione dell'Austria all'UE, l'Ufficio di collegamento ha il compito di rappresentare efficacemente gli interessi comuni dei tre territori confinanti a livello europeo. Dal 2005 l'Ufficio di rappresentanza si trova nel cuore del quartiere europeo, nelle immediate vicinanze del Parlamento europeo, del Consiglio dell'Unione europea, della Commissione europea e del Comitato europeo delle Regioni.
L'Ufficio di collegamento è composto da un team di esperti delle rispettive Amministrazioni provinciali, supportati dal punto di vista amministrativo da un Segretariato comune. La composizione interdisciplinare, multiculturale e multilingue del team di Bruxelles ha lo scopo di garantire che i tre territori siano rappresentati in modo efficace, in particolare su temi prioritari quali i trasporti, l'ambiente, l'agricoltura, l'energia e il turismo. Grazie alla Rappresentanza congiunta di tutti e tre i territori, è possibile sfruttare le sinergie e rappresentare al meglio gli interessi comuni.
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