Premio giovani ricercatori Euregio
Nel 2021, i giovani ricercatori dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino sono stati invitati a presentare i loro lavori di ricerca in occasione della decima edizione del progetto.

Vincitori del Premio giovani ricercatori dell'Euregio 2021 (da sx): Josef Margreiter (Direttore Tirol Holding), Presidente della giuria Ulrike Tappeiner (Freie Universität Bozen), Valentina Lazazzara (3 premio ex aequo), Barbara Thaler (Vice-Presidente Wirtschaftskammer Tirol), Helena Fornwagner (1 premio), Matteo Giacomo Prina (2 premio), Presidente Kompatscher, Luca Matteo Martini (3 premio ex aequo), Presidente Platter e Presidente Fugatti. © Land Tirol/Sedlak

Durante la Giornata del Tirolo, anche quest’anno è stato assegnato un importante premio da parte dell’Euregio: il Premio Innovazione. Ad Alpbach (Tirolo) i tre presidenti, Günther Platter del Tirolo, Arno Kompatscher dell’Alto Adige e Maurizio Fugatti del Trentino, si sono congratulati con i vincitori del premio e li hanno ringraziati per il loro impegno. Obiettivo dell'iniziativa è creare una piattaforma per la nascita di nuove idee. I giovani e le idee innovative formano infatti l'Euregio del domani, è l'idea degli organizzatori. Tale iniziativa da l'opportunità di partecipare attivamente e di creare un'Euregio che ne aumenti ulteriormente il valore.
Il Premio Giovani Ricercatori Euregio, del valore di 5.000 euro per il primo posto, 2.500 e 1.000 euro per i successivi, è stato consegnato dalla presidente della giuria Ulrike Tappeiner (Libera Università di Bolzano) a Helena Fornwagner (Innsbruck, Università di Ratisbona)e Oliver Hauser per il progetto "Climate action for (my) children". Questo paper studia il fenomeno delle misure volontarie sulla protezione del clima (VCA - Voluntary Climate Action). Attraverso questo studio, gli autori auspicano di poter dimostrare quanto i genitori tendano ad investire in VCA quando i propri figli osservano il loro operato, mentre il fenomeno retrocedere quanto l’operato dei genitori è osservato da altri adulti oppure bambini con loro non geneticamente imparentati.
Il secondo premio è stato consegnato a Matteo Giacomo Prina (Eurac research, Bolzano) ed il terzo premio ex aequo a Valentina Lazazzara (Fondazione Edmund Mach, San Michele all‘Adige) e Luca Matteo Martini (Università di Trento).
Il Premio Giovani Ricercatori è destinato a giovani ricercatori di età inferiore ai 35 anni impegnati sul tema "Europe's Green Transition – The Climate Opportunity" nei seguenti corsi di studio: economia, scienze politiche e sociali, scienze naturali, scienze agricole ed ingegneristiche, giurisprudenza e discipline umanistiche.
Riassunto Premio giovani ricercatori dell'Euregio 2021
1° posto: EUR 5.000
Helena Fornwagner & Oliver Hauser
Department of Economics and Econometrics, University of Regensburg, University of Innsbruck Department of Economics, University of Exeter, Harvard University, University of Innsbruck
Climate action for (my) children

Helena Fornwagner - 1. Premio Giovani ricercatori dell'Euregio 2021 © Euregio/Andrei Pungovschi

Questo paper studia il fenomeno della VCA (Voluntary Climate Action). Attraverso questo studio, gli autori auspicano di poter dimostrare quanto i genitori tendano ad investire in VCA quando i propri figli osservano il loro operato, mentre il fenomeno retrocedere quanto l’operato dei genitori è osservato da altri adulti oppure bambini con loro non geneticamente imparentati. Infatti, lo studio mostra che i genitori investono l’82% della loro dotazione di 69€ in VCA. La VAC varia a seconda della condizione dettata (ad es. se l’osservatore è figlio, oppure nel caso in cui il genitore sia in possesso di un diploma di scuola superiore).
2° posto: EUR 2.500
Matteo Giacomo Prina
Eurac research, Bozen
Renewable energy high penetration scenarios using bottom-up modelling for the EUREGIO energy transition

Matteo Giacomo Prina - 2. Premio Giovani ricercatori dell'Euregio 2021 © Euregio/Andrei Pungovschi

Lo studio interessa la strategia energetica comune per l’area EUREGIO. Nello specifico si occupa dello sviluppo di nuovi metodi e modelli per sostenere efficacemente i decisori politici, che interessino la mitigazione del cambiamento climatico e la riduzione di emissioni antropogeniche di gas serra (GHG).
3° posto ex-aequo: EUR 1.000
Valentina Lazazzara
Post-doctoral researcher Fundation Edmund Mach
Detection, identification and functional characterization of plant and microbial volatile organic compounds (VOCs) that induce defence resistance in grapevine (Vitis vinifera L.) and inhibit plant pathogenes

Valentina Lazazzara - 3. Premio giovani ricercatori Euregio 2021 © Euregio/Andrei Pungovschi

Il paper analizza gli effetti di un uso eccessivo di fungicidi sull’ambiente e sulla salute umana, tenendo conto dello sviluppo di una seria di patogeni delle piante. Ciò ha portato allo sviluppo di nuove cultivar attraverso programmi di coltura tra genotipi di piante resistenti e suscettibili, e l’uso di agenti di biocontrollo con proprietà antimicrobiche. I composti organici volatici (VOC) sembrano in questo caso giocare un ruolo essenziale nella comunicazione delle piante con gli altri organismi.
Luca Matteo Martini
Università di Trento
Revealing the microscopic evolution of a CO2 plasma: Time-Resolved CO2 Dissociation in a Nanosecond Pulsed Discharge

Luca Matteo Martini - 3. Premio giovani ricercatori Euregio 2021 © Euregio/Andrei Pungovschi

La conversione dell’anidride carbonica (CO2) e metano (CH4) in composti a valore aggiunto in materie prime e carburante è l’argomento centrale di questo studio sui vettori di energia sostenibile e rinnovabile. Questo studio auspica allo sviluppo di tecniche avanzate di diagnostica spettroscopica per indagare i processi chimici e fisici in una scarica elettrica utilizzata per la conversione di CO2.
Altri finalisti qualificati (in ordine alfabetico):
Florian Gasser
Universität St.Gallen (HSG), Svizzera
Europe’s Green Transition-The Climate Opportunity Supporting Sustainable Tourism Behaviour in the Alps with the Support of ImageRecognition
Dopo la riduzione del prodotto turistico, a causa della pandemia di Covid-19, il pubblico è in attesa di far ripartire l’industria. Le richieste di diminuire l’emissione di gas CO2, soprattutto per quanto riguarda il turismo invernale, hanno portato allo sviluppo di un turismo sostenibile con basse emissioni di carbonio. Questo studio intende osservare di comportamento del turismo e che possono essere utilizzati per ridurre masse turistiche e bilanciare le emissioni, così da incoraggiare un’economia sostenibili nell’Euregio.
Andreas Mair
Istituto di Storia e di Etnologia europea, Università di Innsbruck Historical Forest Use and Emergence of Floods.
What do we know about the forest condition and hydrological influence it had on the emergence of floods 200 years ago?
Il paper studia l‘influenza delle alluvioni sulla popolazione delle regioni alpine. Nella fattispecie la magnitudine e la frequenza delle precipitazioni, così come la superficie di terra coperta. Come si sa l’influenza umana e lo sviluppo antropologico della natura hanno avuto un impatto in termini di cambiamento climatico. Per poter osservare al meglio tale fenomeno, è necessario analizzare anche lo sviluppo/cambiamento delle alluvioni durante un processo storico. Per poter finalizzare quest’analisi, sono stati presi in considerazione anche database storici e software.